Quando ero piccina, il periodo dell’anno che attendevo con ansia era Natale. Con le mie sorelle, cinque in tutto, ci divertivamo ad adornare ogni angolo di casa ….L’albero di natale era il fulcro di tutta la casa…nella biblioteca, vicino al camino scoppiettante, troneggiava maestoso coperto di luci e fiocchi! Il giorno però più eccitante, per noi piccole, era indubbiamente la vigilia di Natale …quando anche la nebbia che avvolgeva le strade aveva una luce diversa, magica, scintillante…La sera, prima di coricarci (molto presto, perchè si sa, Babbo non porta nulla ai bimbi che restano svegli), servita l’acqua per le renne, era tradizione ascoltare le note che una piccola banda faceva suonare dalla strada….La magia era tangibile, e l’emozione fortissima..

Facevamo a gara, la mattina, per sapere chi di noi avesse udito il campanellino della slitta…(io, non son mai riuscita a sentirlo…)! Anche ora che son cresciuta, i giorni che precedono il Natale, e la vigilia, sono intrisi di magia… Il mio spirito di Natale è sempre stato la mia mamma… E’ lei che fa brillare di magia addobbi e regali, che trasmette quel calore che un camino, da solo, non sa dare..E’ lei il lievito madre da cui I nostri alberi nascono..L’origine di ogni fiocco! Ora, da mamma, l’arduo compito spetta anche a me! Perchè è facile incantare gli innocenti cuori dei più piccini…il compito più difficile è far si che la magia, li accompagni anche da grandi! L’anno scorso, a causa della Pandemia, il mio timore (come quello di tutti, immagino) era quello di non riuscire a stare tutti quanti (18 in tutto, tra nonni, figlie, mariti e nipoti) vicino a quell’albero, in biblioteca per godere della magia natalizia…E così le ho voluto fare un regalo speciale… Ho cercato stoffe, passamanerie, ninnoli e campanelli in ogni dove… Ho tagliato, imbastito e cucito diciotto calze: una per ciascun membro della famiglia..
Niente e nessuno avrebbe potuto tenerci lontani…Ecco il nostro ritratto familiare:



Credits: @g.p.diary
Backstage
Quando, nella mia continua e inarrestabile ricerca di bellezza e di ispirazione, sono inciampata sulla pagina @g.p.diary, su Instagram ne sono rimasta letteralmente travolta….un insieme di dettagli, garbo e creatività…un mix perfetto per i miei occhi assetati di bellezza! Ho subito pensato che avrei voluto scoprire la sua visione del Natale e così, come di consueto, mi sono buttata in un messaggio non troppo timido in cui la invitavo qui sul mio Blog che si prestava per un giorno a vetrina delle sue foto ma che soprattutto diffondeva la nuova , ennesima , scoperta da condividere. Ed è così: farete una scoperta e sarà come entrare in una pagina di un romanzo di Louisa May Alcott! Ed è così che leggendo le sue righe e ammirando le sue foto ho sperato, ho sperato un giorno di trasmettere tanta cura e tanta tradizione ai miei figli, ho sognato di essere ai loro occhi e nei loro cuori l’origine di ogni fiocco sull’albero di Natale….grazie @g.p.diary non solo per l’articolo ma anche per aver condiviso un intimo racconto del tuo magico Natale fatto di famiglia e di tintinnii impercettibili!